Di seguito presentiamo la progettazione esecutiva delle opere fondali a servizio di un aereogeneratore di potenza pari ad 1 MW, ed altezza al mozzo pari a 65 m, di produzione ENERCON, art. E-53/S/59/3K/02.
Per ottemperare alle richieste di funzionalità dell’aereogeneratore ed alla natura litologia del piano di posa, l’opera fondale è stata ipotizzata come un plinto principale poggiante su pali. Il plinto di fondazione è formato da due sotto strutture, una zattera, che è a contatto con il terreno di forma circolare con raggio pari a 6,25 m e dimensione massima pari a 12,5 m, con spessore variabile da 1,0 m a 1,55 m. In posizione centrale della zattera di fondazione spicca un piedistallo, anch’esso di forma circolare, con raggio pari a 2,55 m e diametro pari a 5,5 m ed altezza complessiva pari a 0,85 m. Quindi la Fondazione in totale avrà uno spessore massimo pari a 2,4 m. Su questo piedistallo troverà alloggiamento la flangia di base della torre eolica. I pali di fondazione, di tipo trivellati e diametro pari a 0,8 m, si spingono fino ad una profondità di 13 m, al di sotto del plinto di fondazione.
Le azioni considerate, tengono conto sia dell’entità accidentali, quali vento neve e sisma, e sia dell’entità dovute al serviceability dell’aereogeneratore.
RIFERIMENTI NORMATIVI